Le grandi dive: Soher Zaki e Nagwa Fouad
- Amira Elena
- 5 dic 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 8 dic 2020
In Egitto, la danza orientale vede la sua scena illuminata da diverse dive, tra cui, tra gli anni Settanta e Ottanta, due artiste all’apice della loro carriera, celebri e profondamente differenti tra di loro: Soher Zaki e Nagwa Fouad. Entrambe si esibiscono in occasioni ufficiali di fronte a capi di stato internazionali e sono presentate con orgoglio come esempio del patrimonio culturale egiziano.

Soher Zaki incarna la ballerina naturale, il cui fascino risiede nella semplicità con cui vive e sente la musica traducendola in una danza spontanea ed essenziale. È anche la prima danzatrice a scegliere di danzare le canzoni di Om Kalthoum, la voce d’Egitto, e a ricevere l’apprezzamento della stessa cantante. A proposito della sua danza, Soheir Zaki afferma in un’intervista del 1976 che lei presenta lo stile orientale classico, senza tensione o frenesia, con qualche piccola innovazione ma senza snaturarlo. Infatti, lo stile di Soheir si caratterizza per la sua morbidezza, i movimenti piccoli e interiori connessi all’interpretazione e in armonia con la musica. Tra i suoi passi tipici, c'è un movimento con i fianchi che ha preso il suo nome ed è conosciuto oggi come "zaki".

Dall’altra parte c’è Nagwa Fouad, definita dal giornalista Moustapha Amin la “Rita Hayworth d’Egitto”, per la sua carriera prolifica e di grande successo. Nagwa collabora con grandi artisti, come il cantante Abdel Halim Hafez e il compositore Mohamed Abdel Wahab. Il suo contributo alla danza orientale è quello di teatralizzarla, inserendo l’elemento drammatico, grazie all’aiuto del coreografo Mohamed Kahlil che lavora sulla danza e sul suo contesto e prediligendo orchestre di livello, scenografie sofisticate e coreografie elaborate. Inoltre, la danzatrice porta il suo carisma anche nel genere del drum solo. In questo stile, Nagwa esegue la sua performance con cinque o sei percussionisti e, come in uno stato di trance, viene completamente rapita dalla musica mentre le luci del palcoscenico creano un effetto suggestivo che enfatizza i movimenti del suo addome.
Sitografia
- worlddanceheritage.org/soheir-zaki
- thebestofhabibi.com/vol-18-no-3-march-2001/nagwa-fouad
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